Opere

La mostra “Cogli l’attimo” di Henry Cartier-Bresson approda al Museo MUVIG di Garofolo: un dialogo tra fotografia e arte rinascimentale

Dal 23 marzo al 25 maggio 2025, il Museo MUVIG di Canaro (RO) ospiterà la mostra “Cogli l’attimo”, una selezione di scatti realizzati dai partecipanti al contest fotografico organizzato in occasione della retrospettiva “Henry-Cartier Bresson e l’Italia”, che si è svolta a Rovigo. Questa esposizione raccoglie le fotografie create dai partecipanti al workshop, che, sotto la guida dell’artista Martino Pietropoli, hanno esplorato il territorio polesano, reinterpretando la maestria di Henry Cartier-Bresson, uno dei più grandi fotografi del XX secolo.

Il progetto “Cogli l’attimo” è stato ideato da Rovigo Convention & Visitors Bureau e Terre Fra Adige e Po, con il contributo di Camera di Commercio Venezia Rovigo e Fondazione Cariparo e la collaborazione di Cinema Teatro Duomo e Spazio T. Grazie al supporto di questi enti e alla partecipazione degli appassionati di fotografia, la mostra ha riscosso un grande successo e ora viene riproposta al Museo MUVIG, offrendo un’opportunità unica di incontro tra la fotografia contemporanea e l’arte rinascimentale.

Le fotografie esposte sono frutto di un percorso creativo che ha preso spunto dal lavoro di Cartier-Bresson, ma non si limitano a una semplice replica del suo stile. Gli autori, sotto la guida di Pietropoli, hanno applicato la filosofia del celebre fotografo francese, esplorando l’arte di “cogliere l’attimo” con uno sguardo personale e originale. La perfezione compositiva e l’ironia che contraddistinguono le immagini di Cartier-Bresson sono rivissute e reinterpretate nel contesto del territorio polesano. Le fotografie raccontano quindi la natura, l’arte e la società del Polesine, portando un fresco punto di vista contemporaneo che si connette perfettamente alla tradizione visiva di Bresson.

Il Museo MUVIG, con la sua collezione prevalentemente digitale dedicata all’artista rinascimentale Benvenuto Tisi, offrirà un ambiente perfetto per questo dialogo tra arte storica e fotografia contemporanea, creando un’esperienza unica che unisce passato e presente in un continuo scambio visivo.

La mostra, il cui allestimento è a cura di Michael Miazzi, referente per il Muvig di Pop Out cultura, arte e turismo, sarà visitabile dal 23 marzo al 25 maggio 2025, tutte le quarte domeniche del mese, oppure su prenotazione per gruppi e scuole. Un’occasione imperdibile per scoprire e apprezzare come la fotografia moderna interpreti la lezione di Cartier-Bresson, rivisitata e arricchita dal contesto polesano.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:

Email: info@pop-out.it

Visto il grande successo e le numerose richieste, siamo felici di annunciare che la mostra “Cartografica – Il Viaggio Immobile” al Museo MUVIG di Canaro avrà tre giornate in più per tutti coloro che non sono ancora riusciti a visitarla!

  • Domenica 2 e 16 febbraio dalle 15 alle 18
  • Domenica 23 febbraio 2025 dalle 10 alle 18
Non perdere l’opportunità di immergerti in un viaggio unico attraverso mappe, storie e visioni. Ti aspettiamo per esplorare insieme il fascino delle cartografie e scoprire mondi senza tempo!
Museo MUVIG
Garofolo di Canaro (RO)

Una delle preziose mappe presenti in mostra, raffiguranti il territorio polesano
Una delle preziose mappe presenti in mostra, raffiguranti il territorio polesano

Il Museo MUVIG di Canaro è lieto di annunciare l’apertura della nuova mostra temporanea dal titolo: Cartografica, il viaggio immobile, un’affascinante esposizione che avrà luogo dal 24 novembre al 26 gennaio 2024, dedicata alla straordinaria arte della cartografia e dell’incisione dal XVII al XIX secolo. Questa rassegna, che si propone come un omaggio al territorio polesano, metterà in luce la complessa identità di una terra di confine e di un ambiente costantemente modellato dalle acque fluviali.

La mostra – realizzata in collaborazione con la società Pop Out Cultura, Arte e Turismo ed il Comune di Canaro – presenterà una prestigiosa selezione di mappe di origine francese, tedesca e veneziana, accuratamente selezionate dal curatore Michael Miazzi e fornite dal collezionista e antiquario Edoardo Zambon di Adria. Tra i pezzi di maggior rilievo, si distingue una mappa monumentale pubblicata ad Amsterdam nel 1735, stampata su più fogli, che si estende per quasi tre metri, offrendo una dettagliata rappresentazione del corso del fiume Po, che scorre nelle immediate vicinanze del MUVIG.

In una perfetta continuità con l’esposizione permanente dedicata al pittore Benvenuto Tisi, la mostra integrerà cartografie e incisioni di diverse tecniche, avvalendosi di soluzioni digitali e interattive per arricchire l’esperienza del visitatore. Questa sinergia tra arte e scienza, passato e presente, promette di offrire un viaggio immersivo nei segreti del nostro territorio, svelando storie di confini e trasformazioni ambientali.

La mostra rappresenta un appuntamento imperdibile per studiosi, appassionati di storia e arte, e tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza di alcune delle regioni più suggestive e storicamente rilevanti d’Italia.

Il MUVIG di Canaro si conferma ancora una volta come un punto di riferimento culturale e un luogo di incontro per le arti, dove storia, innovazione e comunità si intrecciano in un racconto continuo del nostro passato e del nostro presente.

La mostra sarà aperta tutte le domeniche dalle 14:30 alle 18:00, aperture prolungate domenica 22 dicembre e 26 gennaio dalle 10:00 alle 18:00.

Per info e prenotazioni info@pop-out.it o al 391 4983435

Veduta interna del Museo allestito per la mostra "Cartografica"
Veduta interna del Museo allestito per la mostra “Cartografica”