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Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il Mu.VI.G – Museo Virtuale Garofalo si presenta alle scuole come uno spazio di apprendimento innovativo, accessibile e coinvolgente. Dedicato a Benvenuto Tisi, detto il Garofalo, uno dei protagonisti del Rinascimento estense, il Mu.VI.G è il primo museo virtuale e digitale in Italia dedicato esclusivamente alla pittura.

Grazie all’utilizzo di tecnologie digitali avanzate, il museo offre percorsi interattivi pensati per accompagnare studenti e insegnanti in un viaggio immersivo tra arte, storia e gioco. L’esperienza si sviluppa su più livelli, per adattarsi alle diverse fasce scolastiche e stimolare l’apprendimento attraverso un linguaggio contemporaneo.


Due percorsi, un solo obiettivo: imparare attraverso l’esperienza

Il Mu.VI.G propone due itinerari principali, ciascuno progettato in base all’età e al livello scolastico degli studenti.

La mia firma è un fiore

Destinatari: scuola dell’infanzia e scuola primaria
Un percorso interattivo alla scoperta delle opere di Garofalo, pensato per i più piccoli.
La visita è guidata e arricchita da monitor touch, che permettono ai bambini di esplorare i dettagli delle immagini e interagire con l’arte in modo intuitivo e stimolante. Le attività si completano con proposte ludico-didattiche che uniscono apprendimento e creatività.

Lungo la linea del tempo: destinazione ‘500

Destinatari: scuola secondaria di primo e secondo grado
Un’esperienza immersiva che accompagna gli studenti nel contesto storico, culturale e artistico del Cinquecento.
Attraverso l’utilizzo di una timeline interattiva, gli studenti possono collegare le opere di Garofalo agli eventi storici, agli artisti e ai movimenti che hanno segnato l’epoca, con l’obiettivo di sviluppare competenze critiche e storiche in modo coinvolgente.


Un museo digitale, tre livelli di lettura

Ogni sezione del museo è progettata per offrire tre livelli di lettura, in grado di adattarsi a diversi gradi di approfondimento:

  • la presentazione artistica delle opere pittoriche

  • il contesto storico e culturale in cui si inseriscono

  • uno spazio ludico-didattico, pensato per stimolare l’apprendimento attivo

Questo approccio rende il Mu.VI.G uno strumento didattico versatile, perfetto sia per visite guidate sia per progetti scolastici interdisciplinari.


Immagini da musei internazionali

Per offrire un’esperienza visiva completa e di alta qualità, il Mu.VI.G utilizza immagini ad alta definizione provenienti da alcune tra le più prestigiose collezioni museali del mondo.
Grazie a convenzioni siglate con istituzioni internazionali, il museo digitale può contare su opere provenienti, tra gli altri, dal Louvre di Parigi e dall’Ermitage di San Pietroburgo.


Perché scegliere il Mu.VI.G per la tua scuola

  • È accessibile: adatto a tutte le età e ai diversi stili di apprendimento

  • È innovativo: unisce arte, tecnologia e didattica

  • È coinvolgente: stimola la curiosità e la partecipazione attiva degli studenti

  • È flessibile: perfetto per progetti, laboratori, visite singole o percorsi continuativi


Contatti e prenotazioni

Le proposte didattiche del Mu.VI.G sono disponibili durante tutto l’anno scolastico.
Per chiedere informazioni o prenotare una visita, è possibile contattare:

info@pop-out.it

 

AVVISO CHIUSURA E ANTEPRIMA EVENTI DI FINE AGOSTO

Si informa il gentile pubblico che domenica 24 agosto il Museo MUVIG resterà chiuso al pubblico in occasione della pausa estiva.

Ma già a partire dalla fine del mese riprenderanno le attività di promozione e visitazione, con un programma speciale che inaugurerà la nuova stagione culturale.

Sabato 30 e domenica 31 agosto, il MUVIG darà il via a una due giorni di eventi per celebrare i 500 anni dalla realizzazione di una delle opere del pittore Benvenuto Tisi, detto il Garofalo, artista rinascimentale a cui il museo è dedicato monograficamente.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Canaro, sede del museo, e con il Comune di Copparo, che conserva una significativa opera del maestro datata proprio agosto 1525.

Il programma di sabato 30 agosto prevede:

  • Una conferenza tematica con studiosi ed esperti;
  • Una visita guidata alla collezione del museo;
  • Un brindisi conclusivo, nel segno dell’arte e della valorizzazione del territorio polesano.

Tutti i dettagli (orari, ospiti, modalità di partecipazione) saranno pubblicati nei prossimi giorni sulle nostre pagine social Facebook e Instagram.
Vi invitiamo a seguirci per rimanere aggiornati!

Coordinamento a cura di Pop Out – Cultura, Arte e Turismo.

 

Dal 23 marzo e – in proroga – fino al 30 agosto, il Museo MUVIG di Canaro (RO) ospiterà la mostra “Cogli l’attimo”, una selezione di scatti realizzati dai partecipanti al contest fotografico organizzato in occasione della retrospettiva “Henry-Cartier Bresson e l’Italia”, che si è svolta a Rovigo. Questa esposizione raccoglie le fotografie create dai partecipanti al workshop, che, sotto la guida dell’artista Martino Pietropoli, hanno esplorato il territorio polesano, reinterpretando la maestria di Henry Cartier-Bresson, uno dei più grandi fotografi del XX secolo.

Il progetto “Cogli l’attimo” è stato ideato da Rovigo Convention & Visitors Bureau e Terre Fra Adige e Po, con il contributo di Camera di Commercio Venezia Rovigo e Fondazione Cariparo e la collaborazione di Cinema Teatro Duomo e Spazio T. Grazie al supporto di questi enti e alla partecipazione degli appassionati di fotografia, la mostra ha riscosso un grande successo e ora viene riproposta al Museo MUVIG, offrendo un’opportunità unica di incontro tra la fotografia contemporanea e l’arte rinascimentale.

Le fotografie esposte sono frutto di un percorso creativo che ha preso spunto dal lavoro di Cartier-Bresson, ma non si limitano a una semplice replica del suo stile. Gli autori, sotto la guida di Pietropoli, hanno applicato la filosofia del celebre fotografo francese, esplorando l’arte di “cogliere l’attimo” con uno sguardo personale e originale. La perfezione compositiva e l’ironia che contraddistinguono le immagini di Cartier-Bresson sono rivissute e reinterpretate nel contesto del territorio polesano. Le fotografie raccontano quindi la natura, l’arte e la società del Polesine, portando un fresco punto di vista contemporaneo che si connette perfettamente alla tradizione visiva di Bresson.

Il Museo MUVIG, con la sua collezione prevalentemente digitale dedicata all’artista rinascimentale Benvenuto Tisi, offrirà un ambiente perfetto per questo dialogo tra arte storica e fotografia contemporanea, creando un’esperienza unica che unisce passato e presente in un continuo scambio visivo.

La mostra, il cui allestimento è a cura di Michael Miazzi, referente per il Muvig di Pop Out cultura, arte e turismo, sarà visitabile dal 23 marzo e – in proroga – fino al 30 agosto 2025, tutte le quarte domeniche del mese ( escluso il 24 agosto), oppure su prenotazione per gruppi e scuole in tutte le altre giornate. Un’occasione imperdibile per scoprire e apprezzare come la fotografia moderna interpreti la lezione di Cartier-Bresson, rivisitata e arricchita dal contesto polesano.

Per ulteriori informazioni:

Email: info@pop-out.it

Una delle preziose mappe presenti in mostra, raffiguranti il territorio polesano
Una delle preziose mappe presenti in mostra, raffiguranti il territorio polesano

Il Museo MUVIG di Canaro è lieto di annunciare l’apertura della nuova mostra temporanea dal titolo: Cartografica, il viaggio immobile, un’affascinante esposizione che avrà luogo dal 24 novembre al 26 gennaio 2024, dedicata alla straordinaria arte della cartografia e dell’incisione dal XVII al XIX secolo. Questa rassegna, che si propone come un omaggio al territorio polesano, metterà in luce la complessa identità di una terra di confine e di un ambiente costantemente modellato dalle acque fluviali.

La mostra – realizzata in collaborazione con la società Pop Out Cultura, Arte e Turismo ed il Comune di Canaro – presenterà una prestigiosa selezione di mappe di origine francese, tedesca e veneziana, accuratamente selezionate dal curatore Michael Miazzi e fornite dal collezionista e antiquario Edoardo Zambon di Adria. Tra i pezzi di maggior rilievo, si distingue una mappa monumentale pubblicata ad Amsterdam nel 1735, stampata su più fogli, che si estende per quasi tre metri, offrendo una dettagliata rappresentazione del corso del fiume Po, che scorre nelle immediate vicinanze del MUVIG.

In una perfetta continuità con l’esposizione permanente dedicata al pittore Benvenuto Tisi, la mostra integrerà cartografie e incisioni di diverse tecniche, avvalendosi di soluzioni digitali e interattive per arricchire l’esperienza del visitatore. Questa sinergia tra arte e scienza, passato e presente, promette di offrire un viaggio immersivo nei segreti del nostro territorio, svelando storie di confini e trasformazioni ambientali.

La mostra rappresenta un appuntamento imperdibile per studiosi, appassionati di storia e arte, e tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza di alcune delle regioni più suggestive e storicamente rilevanti d’Italia.

Il MUVIG di Canaro si conferma ancora una volta come un punto di riferimento culturale e un luogo di incontro per le arti, dove storia, innovazione e comunità si intrecciano in un racconto continuo del nostro passato e del nostro presente.

La mostra sarà aperta tutte le domeniche dalle 14:30 alle 18:00, aperture prolungate domenica 22 dicembre e 26 gennaio dalle 10:00 alle 18:00.

Per info e prenotazioni info@pop-out.it o al 391 4983435

Veduta interna del Museo allestito per la mostra "Cartografica"
Veduta interna del Museo allestito per la mostra “Cartografica”

Titolo: Adorazione dei Magi

Luogo: National Gallery of Art Washington

Autore: Giorgione

In questa scena elegante e orizzontale, i pastori, ritratti in morbidi panneggi, si avvicinano alla Sacra Famiglia in una composizione armoniosa, illuminata da colori poetici che emergono su un ricco sfondo paesaggistico. Il dipinto dialoga idealmente con le opere coeve del Garofalo all’interno del Muvig, grazie alla moderna tecnologia, offrendo un contrasto tra il lirismo veneziano e la pittura di scuola ferrarese.

Titolo: La Trinità e l’Immacolata Concezione

Luogo: Pinacoteca di Brera

In questa raffinata composizione, la Vergine domina il centro, elevata e simbolica tra icone mariane – giglio, torre, specchio immacolato, rosa – con didascalie sacre che svelano i suoi attributi teologici. Le figure dei Dottori della Chiesa, poste ai lati, accompagnano lo sguardo dell’osservatore verso la purezza assoluta della Madre di Dio.

Esplora l’opera a una risoluzione straordinaria grazie alla tecnologia disponibile al museo MUVIG

Titolo: Madonna col Bambino e i santi Lazzaro e Giobbe

Luogo: Pinacoteca Civica di Argenta.

La Vergine tiene il Bambino tra due santi ritratti con intensità emotiva: Lazzaro, giovane e vigile, e Giobbe, segnato dal tempo e dalla sofferenza. Lo sfondo paesaggistico e la tavolozza calda riflettono un raffinato sincretismo tra classicismo romano e sensibilità ferrarese.
Grazie alle riproduzioni HD disponibili sul Museo Virtuale MUVIG, è possibile esplorare ogni dettaglio simbolico e chiaroscuro con una chiarezza sorprendente, invitando il visitatore a scoprire la cura e vivere l’emozione di questa tavola.

Titolo: Annunciazione, 1528

Luogo: Musei Capitolini Roma

Questa elegante scena sacra ritrae l’incontro tra l’angelo in abiti regali, con gigli bianchi, e Maria, raccolta nella sua devozione. La composizione è arricchita dalla discesa della colomba dello Spirito Santo e da dettagli domestici quali un camino acceso e un gatto, nonché dalla natura morta in primo piano con il vaso di garofani. Esplora l’opera a una risoluzione straordinaria grazie alla tecnologie disponibili al MUVIG.